La nostra storia
STORIA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI PELAGO.L’Istituto Comprensivo di Pelago è il cuore pulsante del sistema educativo locale con i suoi cinque plessi: Scuola dell’Infanzia “Calvino” - Pelago, Scuola dell’infanzia “Collodi” - San Francesco, Scuola Primaria “G. De Majo” - Pelago, Scuola Primaria San Francesco - San Francesco, Scuola Secondaria “L. Ghiberti” - San Francesco
La nostra storia ha radici profonde, risalenti agli anni precedenti all'ultimo conflitto mondiale, quando la scuola del Capoluogo di Pelago trovava dimora nell'antico palazzo comunale. Il corso del destino portò il cambiamento: le truppe tedesche minarono e distrussero l'edificio, aprendo la strada a una nuova era per la nostra istituzione.
Nel 1954, dopo anni di lavoro instancabile, sorse la Scuola Elementare "G. De Majo", simbolo di rinascita e speranza per la nostra comunità. Negli anni seguenti, con la riforma della scuola media, nuove opportunità si aprirono per i nostri studenti, con l'apertura di classi di scuola media sia nel Capoluogo che a San Francesco.
Tra il 1979 e il 1980, si inaugura la scuola Infanzia Lorenzini Collodi nella frazione di S. Francesco, la prima, costruita sul territorio, pensata e progettata per i bisogni specifici della seconda infanzia (2-6 anni). Tra il 2000 e il 2001 viene inaugurata la scuola Infanzia Calvino nella frazione di Diacceto, appositamente ristrutturata, che riceve anche i bambini della vasta area montana. Prima del 1979 i bambini e le bambine in età prescolare venivano accolti e accolte in vari edifici non scolastici, sparsi sul territorio della frazione di S. Francesco e nei locali parrocchiali di Pelago.
2019 LA VISION DELLA DIRIGENTE ELENA PIERUCCI . L'apice dell'innovazione è stato raggiunto con la scuola secondaria "Lorenzo Ghiberti", che sotto la guida illuminata e la vision della Dirigente Elena Pierucci ha abbracciato modello didattico DADA ideato dai dirigenti scolastici Lidia Cangemi e Ottavio FattoriniEsso rappresenta un approccio innovativo e rivoluzionario all'educazione. Questo metodo si basa sui principi dell'apprendimento esperienziale, della creatività e della partecipazione attiva degli studenti.
IL MODELLO DADA In particolare, il modello DADA si concentra sull'idea che gli studenti imparino meglio quando sono coinvolti attivamente nel processo di apprendimento e quando sono stimolati a esplorare, sperimentare e creare. Promuove l'interdisciplinarietà, incoraggiando la collaborazione tra diverse materie e il coinvolgimento degli studenti in progetti pratici e concreti. Uno degli obiettivi principali del modello DADA è quello di sviluppare le competenze del pensiero critico, del problem solving e della creatività, preparando gli studenti ad affrontare sfide complesse e adattarsi a un mondo in continuo cambiamento. Gli studenti possono esplorare i propri interessi, sviluppare le proprie capacità e acquisire una comprensione profonda e significativa dei concetti. Questo approccio innovativo non solo ha incrementato in modo significativo il numero delle sezioni e degli studenti, ma ha anche trasformato la scuola in un vero e proprio centro di eccellenza nel territorio
SCUOLA POLO DI AVANGUARDIE EDUCATIVE INDIRE 2024 A marzo 2024 è entrata ufficialmente nella rete delle 20 scuole Polo Avanguardie educative Indire e con il territorio regionale per la condivisione di pratiche, ‘idee’, innovazione.Oggi, l'Istituto Comprensivo di Pelago continua la sua missione con passione e dedizione, offrendo un'educazione inclusiva e attenta alle potenzialità di ogni singolo studente adottando il motto “ Ad ognuno il suo talento “Grazie a questi cambiamenti, l'Istituto Comprensivo di Pelago ha rafforzato la sua reputazione di istituzione educativa all'avanguardia, offrendo agli studenti un ambiente stimolante e moderno in cui crescere e apprendere.Un ringraziamento speciale va agli ex dirigenti scolastici: Cosi, Benedetti, Salsi, Barbino, Van Straten, Bartalesi, Sestini, Calamai, Mannucci, Pistolesi che hanno gettato le basi dell'innovazione educativa. Oggi vediamo quel seme germogliare in un ecosistema ricco di apprendimento e sviluppo.
La scuola Dada-logica persegue tutti gli obiettivi nazionali indicati dal Ministero dell’Istruzione relativi alle competenze strettamente intellettive (imparare a leggere, a scrivere, studiare la logica matematica, la storia, la geografia, una lingua straniera, le arti, etc.) che rimangono comunque fondamentali, ma che vengono integrati con i seguenti obiettivi specifici del modello: – crescita olistica della personalità del bambino; – raggiungimento di competenze relazionali ed emotive; – saper “stare” nella dimensione del Qui e Ora; – riconoscimento e “coltura” dei diversi talenti di tutti i bambini; – autonomia del bambino. La complessità di questi obiettivi integrati con quelli classici rende necessario un nuovo paradigma su cui basare i metodi didattici che si muove sui principi della Gestalt esperienziale e della didattica multisensoriale e laboratoriale